sábado, 2 de junio de 2012

Elettrosmog: un fattore di rischio in aviazione

Fattore di rischio in aviazione elettrosmog


Il dispiegamento di migliaia di antenne di telefonia cellulare in Italia e la crescente presenza nelle case della tecnologia degli elettrodomestici wireless come i WiFi e i telefoni cordlees DECT ogni giorno di più contamina il personale coinvolto nelle operazioni aeree a campi elettromagnetici incontrollati.
Recenti studi di laboratorio condotti dalla Dr. Adamantia F. Fragopoulou e dal Pf. Lukas H. Margaritis del Dipartimento di Radiobiologia dell' Università di Atene hanno dimostrato disordini cognitivi in cavie (topolini), causati dall'esposizione alle radiazioni electromagnetiche a livelli moto piú bassi di quelli consentiti dalla legge.
Nel loro studio " Brain proteome response following whole body exposure of mice to mobile phone or wireless DECT base radiation " gli scienziati hanno riscontrato alterazioni dannose di proteine nel cervello​​, un totale di 143, ripartite nel cerebelo,nei lobi frontali e nell' ippocampo.
Questi cambiamenti proteine ​​sono stati associati con le deficenze cognitive descritte nello stesso studio:carenze nella memoria di lavoro, nella memoria spaziale, nella memoria di riconoscimento, in difficoltà nella consolidazione e recupero delle informazioni .....



Questi disturbi cognitivi potrebbero verificarsi chiaramente nel personale addetto alle operazioni aeree che possa essere esposto al elettrosmog e in custo caso vogliamo ricordare che il numero di incidenti aeronautici relazionati con l’ errore umano sono ben l’ 80% del totale.
Vogliamo fare presente che esporre un pilota o un controllore aereo a campi electromagnetici anche molto piú bassi di quelli consentiti dalla legge italiana he un potenziale rischio per la sicurezza aerea, se non si considera più a fondo la portata di tali disturbi cognitivi da parte delle autorità aeronautiche competenti, sarebbe prudente per le persone appartenenti a questi gruppi professionali di prendere precauzioni personale, tali da evitare di vivere nei pressi delle antenne dei cellulari, evitare l'abuso del telefono cellulare, stare lontano da dispositivi wireless come WiFi e telefoni cordless DECT e in generale evitare l'esposizione ai campi elettromagnetici.
Non possiamo permettere che lo sviluppo della telefonia cellulare e l'utilizzo di tecnologie wireless comprometta la sicurezza aerea e metta a repentaglio la vita delle persone, siano essi professionisti o dei passeggeri aerei.
In questa situazione si vede necessario piú che mai che le autorità aeronautiche reagiscano urgentemente, promuovendo studi e informando sui rischi, perché a causa degli interessi coinvolti le agenzie statali che dovrebbero garantire la salute dei cittadini chiudono un occhio (in veritá 2).
* Un grazie di cuore alla Dr. F. Adamantia Fragopoulou che ci ha donato il frutto del suo lavoro gratuitamente per questo articolo, consentendo un grande passo avanti nell' evoluzione della sicurezza aerea.

ESEMPIO DI TOPOLINO RINCOGLIONITO DAL CELLULARE


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